In giornata 11 settembre 1975, Legge complementare nº 26, ha effettuato l'unificazione dei noti fondi PIS (Programma di integrazione sociale Viene da pasep (programma di costituzione di beni per dipendenti pubblici).
Questa legge, alla data della sua creazione, è stata regolata dal decreto nº 78.276/1976, e successivamente è stata gestita dal decreto nº 4.751 del 17 giugno 2003.
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Fino al 10/04/1988 i datori di lavoro svolgevano il loro contributi finanziari tramite PIS/Pasep, che venivano poi distribuiti ai lavoratori in quote proporzionali alla retribuzione e all'anzianità.
Successivamente a tale data, nel 1988, il PIS/Pasep iniziò quindi a non ricevere le singole raccolte e ne fu modificata anche la destinazione di deposito. Tutto questo è avvenuto attraverso l'arte. 239 d Costituzione federale.
Chi può ricevere PIS/Pasep?
Voi cittadini stipendiati del settore pubblico e privato, devono possedere alcuni dei requisiti previsti dalla legge per poter ricevere il PIS/Pasep. Sono loro:
- essere iscritti da almeno 5 anni;
- Avere un contratto formale di almeno 30 giorni nell'anno base (2020);
- Avendo ricevuto in media fino a 2 salari minimi durante questo periodo.
Quali documenti sono necessari per il ritiro?
• Carta d'identità;
• Patente di guida (nuovo modello);
• Tessera del dipendente riconosciuta per Decreto;
• Carta d'identità militare;
• Carta d'Identità Stranieri;
• Passaporto rilasciato in Brasile o all'estero